L’importanza dello stack in una partita di cash game ha una rilevanza capitale, se siete giocatori che vogliono sfondare nel mondo del poker. Giocare con un congruo numero di bui, fa spesso tutta la differenza del mondo, per mille ragioni.
Nella mano che vi mostriamo oggi, l’enunciato appena inserito in capo al pezzo, trova terreno fertile in una mano che fa da cartina di tornasole. Essa si è giocata sui tavoli di partypoker non più di qualche gionro fa.
L’importanza dello stack nel cash game
La partita di cui vi diamo conto fa capo a livelli No Limit Hold’Em 0,10/0,20, al tavolo Bologna, con 5 partecipanti. Come vedete gli stack dei protagonisti sono piuttosto eterogenei e, proprio per questo, pericolosamente affrontabili.
Noterete come uno solo dei 5 giocatori possegga uno stack congruo per una partita del genere. Il player 6 gioca con un centinaio di blinds, unico a rispettare determinati dettami che possono essere originati, se non da altro, esclusivamente dal buon senso.
La mano viene aperta proprio dal cut off, il P6, che apre 0,50, chiamato dal bottone che di blinds ne ha meno di 20. Lo small blind si fa da parte, ma entra in gioco anche il Grande Buio, anch’egli con meno di 20x.
Sul flop Ap, 4f, 5p, il BB decide in modo alquanto scriteriato di metterle tutte, Questa action porta P6 ad abbandonare il colpo, mentre chiama il P1, il bottone.
Bottone chiude colore
Non ci vuole tanta suspence per decretare la vittoria del piatto da parte del BTN, che con Kp-8p chiude immediatamente Il suo draw. Il suo avversario è subito drawing dead, in quanto la mano, Aq-9f, perde ogni speranza proprio al turn.
Come vedete P4 ha già terminato tutti i suoi averi e questo non è certo il modo di giocare cash game. Quando state mettendo a frutto le vostre capacità di giocatori di cash game, quello che vi deve interessare sono i dettagli.
Cominciare una partita, o comunque una mano, qualsiasi essa sia, con un numero di bui esiguo, non è mai una bella cosa. Uno stack formato da pochi bui, soprattutto in una partita di cash game, cambia tutte le dinamiche di ogni mano.
Se tutti i giocatori avessero avuto uno stack congruo, la mano, almeno nella sua seconda parte, non si sarebbe mai conclusa in questa maniera.