La scala al river scombussola i piani. Saliamo di livello, questa settimana, per le mani tratte dai nostri tavoli di partypoker, per proporvi una mano registrata al tavolo 0,10-0,20€, abbandonando, per una volta, il livello di partenza NL 0,01/0,02€, al quale abbiamo dedicato un numero congruo di mani nelle settimane precedenti.
La scala al river centrata fuori posizione
Il tavolo di cui vi parliamo in questo articolo è un allegro full seat 6-Max, al quale partecipano tutta una serie di giocatori che faticano a metterle sotto.
Ci sono alcune caratteristiche da mettere sotto la lente di ingrandimento, prima tra tutte la notevole aggressività del giocatore che agisce da bottone, il Player 3.
Per chiarezza da ora in poi chiameremo i giocatori in relazione alla loro posizione “visiva” del tavolo, da P1 a P6.
L’azione parte da P1 che agisce da UTG+1 e che, come ha dimostrato in più di un’occasione, limpa, originando l’over limp del giocatore che agisce alla sua sinistra, P2.
Apre il bottone
Il bottone, probabilmente io giocatore più tecnico del lotto, apre l’ennesima mano in posizione. P3 utilizza una size pari a €1,20, 6Big Blind, piuttosto standard in partite come questa.
Da Small Blind è P4 che decide di flattare, originando il call di P1 e P2.
Il flop è abbastanza dry, visto che casca una Qc, seguita da un 6q e un 5p. Il check dello small blind porta P1 a fare una mossa abbastanza senza senso, una puntata di un buio su un piatto di 25x…
Chiama P2, ma i due non devono aver capito che il bottone è un osso duro e il rilancio a €2,60 non si fa attendere.
A questo punto resiste solo il P4, lo small blind che a fronte del suo call, fa desistere gli altri due giocatori impegnati nella mano.
Turn e river piuttosto sick. C’è scala al river
Il 3f è la carta che scende sul turn e che, agli occhi del bottone, potrebbe essere molto pericolosa. Il doppio check dei due giocatori è servito.
Un 4p completa l’opera e, soprattutto, disegna una scala molto probabile con un 2 o con un 7 nelle mani deni dei protagonisti.
La posizione permette a P4 di parlare per primo e la size scelta per provare a prendere valore è pari a €3,40, circa un terzo del pot.
P3 tanka per molto tempo ma alla fine si arrende e folda. Lo Small Blind mostra una coppia di 7.
Giusto il fold, pochi errori
La mano fila via liscia con pochi errori, sarebbe meglio dire nessuno se ci riferiamo ai protagonisti finali del colpo.
Gli unici a giocare la mano in modo opinabile sono i due limpers pre flop, P1 e P2, che capitano in un tavolo nel quale non sono decisamente all’altezza. Il limp preflop in un tavolo 6-Handed, è davvero poco piacevole e, alla lunga, per niente profittevole.